Non solo la stazione Tav di Afragola. Nella provincia di Napoli si progetta anche un’altra importante infrastruttura, questa volta pensata per servire il territorio vesuviano interno: la stazione dell’Alta velocità Vesuvio Est, che sorgerà a Striano. Proprio nelle scorse ore il sindaco del Comune a metà strada tra l’agro vesuviano e quello sarnese, Aristide Rendina, ha ricevuto dal governatore regionale Vincenzo De Luca rassicurazioni circa l’opera. «Sono riprese le attività finalizzate alla definizione dell’intervento denominato “Stazione Vesuvio Est”. Al riguardo si precisa che, con delibera di Giunta regionale 280/2017, il nodo di interscambio Vesuvio Est, prima fase, è stato inserito nell’elenco degli interventi finanziati con il Poc 2014/2020 e che sono state appostate le somme necessarie alla realizzazione dell’opera stessa», ha comunicato ufficialmente De Luca alla fascia tricolore strianese e a quelle dell'Agro «La Vesuvio Est finalmente riparte. Grazie al presidente De Luca per aver mantenuto la parola data ed aver rispettato gli impegni presi con il nostro territorio - ha detto Rendina -. Ora che il nostro operato è stato definitivamente legittimato, andiamo avanti tutta affinché questo sogno diventi al più presto realtà».
STAZIONE VESUVIO EST - Per la stazione esiste già la progettazione a seguito del concorso internazionale (vincitore Philippe Samyn and Partners) e tutte le condizioni per realizzare, insieme a Rfi Spa, un'opera di fondamentale importanza sull'asse dell'alta velocità Roma-Napoli da incrociare con la Circumvesuviana. Avevano sottoscritto un protocollo d'intesa per il via libera all'opera, i sindaci di Striano, Sarno, San Valentino Torio, San Marzano sul Sarno, Poggiomarino, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno, Palma Campania, San Gennaro Vesuviano, Ottaviano, Scafati e Pompei. Esistono oggi le condizioni, anche finanziarie a carico della Regione, per evitare contenziosi dovuti all'inerzia degli anni passati e realizzare un progetto strategico che prevede la realizzazione di una grande stazione e parcheggi con almeno tremila posti.
