È divenuta ormai insostenibile e non degna di un paese civile, quello che accade presso il Distretto Sanitario 60 dell’Asl Salerno alla sede di Nocera Inferiore. Sono le parole del Coordinatore Provinciale di Alternativa, Sonia Angrisani. Sono qui per denunciare ancora una volta quello che rappresenta l’esempio lampante di una cattiva gestione del patrimonio pubblico - spiega Angrisani - I cittadini sono costretti a fare file interminabili che arrivano all’esterno dell'edificio, adesso per fino sotto la pioggia e il freddo. Non è accettabile che un’azienda sanitaria di queste dimensioni non sia in grado di trovare una soluzione. La tensione sale di giorno in giorno e non si prende alcun tipo di provvedimento - continua l'attivista di Alternativa - e’ chiaro che questa situazione non può protrarsi per troppo tempo e sarebbe il caso di organizzare i servizi rendendoli più vicini ai cittadini e non più lontani. I disagi che l'utenza affronta e il personale sanitario sono gli stessi, se non peggiori, di quelli con cui sono costretti a convivere da anni. Promesse rimaste lettera morta, il distretto di Nocera Inferiore ne è l'emblema più chiaro, che certifica come fino a ora abbiamo assistito a un fallimento su tutta la linea da parte. Ciò non toglie che una soluzione, anche momentanea, deve essere assolutamente trovata perché parliamo di persone malate, anziani o comunque che vivono già numerosi disagi dei quali evidentemente nessuno ha cura ne rispetto.