Al termine del vertice con il ministro della Salute Norihisa Tamura e il ministro dello Sviluppo economico, con delega al coordinamento delle misure anti-COVID, Yasutoshi Nishimura, e dopo aver ricevuto il via libera da parte della task force di esperti, il primo ministro Yoshihide Suga in conferenza stampa ha confermato le intenzioni del governo di revocare lo stato di emergenza su Tokyo e le vicine Chiba, Saitama e Kanagawa a partire da domenica. "Prendero' una decisione finale dopo aver ascoltato nuovamente il parere del gruppo di esperti nei prossimi giorni, ma allo stato attuale non sembra necessaria una ulteriore estensione dello stato di emergenza in virtu' del numero di contagi contenuto e della pressione ridotta al minimo sul sistema ospedaliero", ha dichiarato Suga nel suo intervento. Tuttavia, nonostante l'ormai certa revoca delle misure restrittive, secondo il bollettino delle autorita' sanitarie il numero dei nuovi contagi e' tornato a crescere raggiungendo ieri i 409 casi a Tokyo, il numero piu' alto registrato dal 18 febbraio. Parte dei governatori delle prefetture interessate, tra cui la governatrice di Tokyo Yuriko Koike, si e' dichiarata a favore di una ulteriore estensione o, almeno, del mantenimento di misure ad hoc per la capitale che restino in vigore anche dopo la revoca di domenica.