Ad un anno e quattro mesi dall’inizio del suo mandato da sindaco, Michele Strianese, primo cittadino di San Valentino Torio, parla del suo inizio di mandato e delle future mosse dell’amministrazione da lui capitanata, in un’intervista con il portale Puntoagronews. La vittoria sull’avversario Marco Amatrudo, per appena 16 voti, nel giugno 2015, dopo due sconfitte consecutive nelle elezioni del 2005 e del 2010 contro Felice Luminello, l’elezione a sindaco tra contestazione e ricorsi, ma ora Michele Strianese è sereno e vuole fare il sindaco per regalare ai suoi elettori una città diversa. “Appena eletto mi sono trovato di fronte ad una situazione particolare – spiega Strianese – grazie alla vecchia amministrazione c’erano i soldi per riqualificare il palazzo comunale, creare in sistema di videosorveglianza sull’intero territorio e il progetto rotatorie, tutti soldi da spendere entro dicembre 2015, poiché fondi riguardanti l’accelerazione della spesa, fondi regionali da spendere entro l’anno. A quel punto ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo immediatamente iniziati i lavori e grazie al nostro grande impegno abbiamo riqualificato il palazzo comunale, con tutti gli uffici, a breve faremo l’inaugurazione. Al suo interno finalmente c’è la sala consiliare e tutti gli uffici comunali, compreso lo sportello Gori e l’ufficio della San valentino Servizi”.
IL “GRANDE FRATELLO” - Sull’impianto di videosorveglianza e rotatorie continua Strianese, “Abbiamo realizzato, con un finanziamento del Ministero l’impianto di videosorveglianza, con 16 telecamere installate sul territorio comunale. Infine, abbiamo realizzato il progetto rotatorie dal titolo “Meno angeli in cielo” che prevede: la riqualificazione dell’incrocio di via Cesina – via San Vincenzo; la rotatoria nell’area cimiteriale e l’altra su via provinciale Sarno – Nocera, opere queste già realizzate. Resta da fare, e a breve inizieranno i lavori, la rotatoria sulla ex Ss367 - via Russolillo. Infine abbiamo approvato in questo primo anno il Piano protezione civile”.
IL PUC - Inoltre, si lavora per il Puc, l’ultimo piano urbanistico comunale risale al 1998 : “Stiamo lavorando sin dall’inizio alla redazione del Puc, poiché quello che abbiamo trovato non ci convinceva. Abbiamo reincaricato il professore Visone, proprio per far apportare le modifiche e i migliorativi che noi amministrazione avevamo pensato. Vogliamo un Puc con una edilizia meno intensiva ma più estensiva, con comparti edificatori con al massimo 10-12 appartamenti. Inoltre, sui 400 alloggi da realizzare come prevede il Ptcp provinciale, saranno 40-50 gli alloggi di edilizia popolare”.
GLI ABUSI EDILIZI - Altra piaga del comune di San Valentino Torio è la questione abusivismo, su questo c’è anche un’inchiesta con 39 indagati, inoltre la stessa Procura nocerina ha inviato al Comune delle richieste al Comune su decisione da prendere in merito a decina di casi sul territorio comunale, “Almeno 60-70 pratiche ci sono arrivate dalla Procura, per casi di abusivismo. Stiamo collaborando con gli uffici della Procura per cercare di risolvere tutto e capire quali decisioni prendere”.
DIFFERENZIATA - Tanto è stato fatto anche in termini di rifiuti e raccolta differenziata ma resta il fatto che la città di San Valentino, nonostante il grande lavoro della San valentino Servizi e i grandi investimenti non riesce a crescere in termini di raccolta differenziata, infatti, secondo la classifica dei comuni ricicloni, stilata da Legambiente, San Valentino Torio scende dal 77esimo posto del 2015 con una percentuale del 60.96%, al 151esimo posto nel 2016 con una percentuale del 60.84%. “Il lavoro c’è ed è tanto, come gli investimenti, il problema attuale sono le mini discariche che si creano nelle aree periferiche, che noi non riusciamo a tenere sotto controllo. Stiamo continuando a lavorare ed investire sulla differenziata però, abreve infatti entrerà il servizio Smart West Premium, abbiamo già acquistato le pese elettroniche. In questo modo, con le premialità pensiamo di alzare di molto la percentuale della differenziata. Altro progetto che abbiamo in mente è quello del compostaggio domestico. Inoltre abbiamo acquistato la spazzatrice meccanica e riusciamo a tenere pulito l’intero territorio comunale, compreso le periferie”
SPENDING REVIEW - In termini di taglio alla spesa per andare incontro alle nuove normative sulla spending review e bilancio: “Abbiamo abbassato le tariffe cimiteriali del 20% - spiega Strianese – Stiamo pensando di abbassare ulteriormente le tariffe Tarsu/Tari, ma questo dipende anche dall’impegno della gente in termini di raccolta differenziata. Inoltre, abbiamo ridotto le tariffe della telefonia di molto, circa 2 mila euro al mese. Abbiamo ridotto le spese del servizio mensa e trasporto scolastico, pur avendo lo stesso servizio abbiamo ridotto i costi. La mensa scolastica è partita il giorno 11 ottobre e il trasporto scolastico il 14 settembre”. Sul bilancio aggiunge Strianese “Abbiamo un bilancio discreto, non ci troviamo di certo in una fase di pre-dissesto, ma di certo abbiamo un deferimento della corte dei conti sui bilanci degli anni 2012 – 2013 -2014. Inoltre abbiamo l’obbligo che il nostro revisore con scadenza trimestrale deve rendicontare tutta la situazione cassa alla Corte dei conti”
SERVIZI SOCIALI - Servizi sociali e servizi al cittadino, invece, Strianese: “Ho lavorato tanto per la cooperazione e la collaborazione dei vari enti dal Piano di Zona abbiamo ottenuto diversi servizi: centro - per disabili, centro per minori e centro di aggregazione giovanile. La scuola di via Sciulia è diventato nido d’infanzia a titolarità pubblica. Inoltre, insieme ai comuni di Sarno, San Marzano sul Sarno e Pagani abbiamo realizzato l’azienda speciale Agro Solidale, che a differenza del piano di zona migliorerà di molto il servizio, visto che il piano di zona così come era concepito era troppo vasto”.
GRANDE SARNO E INQUINAMENTO - Progetto grande Sarno: “Sul progetto grande Sarno, abbiamo convocato un consiglio comunale congiunto con altri comuni del territorio per il prossimo 28 ottobre: noi sosteniamo la proposta di riduzione o eliminazione completa delle vasche di laminazione. Noi chiediamo il dragaggio del Sarno e la riattivazione del canale Conte Sarno e completare, con i soldi che servirebbero per la realizzazione delle vasche, la rete fognaria”. Restando in materia di fiume Sarno, inquinamento e allagamenti, Strianese aggiunge “Per quanto riguarda l’inquinamento del fiume e scarichi abusivi, abbiamo già presentato denuncia al comune di Nocera Inferiore e all’Arpac, poiché l’inquinamento di Fosso Imperatore deriva dagli scarichi di fabbriche del Comune di Nocera Inferiore. Sulla questione stanno lavorando sia la Procura che l’Ente parco fiume Sarno”. Inoltre sulla questione ambientale, “Abbiamo ripulito Fosso Imperatore con la Gori e con il Consorzio di Bonifica. Abbiamo pulito le fogne, un lavoro che non veniva fatto da anni. Abbiamo realizzato le rete idrica in cinque strade. Continuiamo ad avere problemi di allagamenti in alcune strade. Ma purtroppo bisogna completare la rete fognaria. Insieme a questi lavori abbiamo ottenuto dalla Gori la sistemazione delle strade. Oltretutto abbiamo previsto una spesa di 400 mila euro per la risistemazione di alcune strade cittadine”.
RESIDENZE FACILI AL COMUNE - Sull’inchiesta residenze facili nel comune di San Valentino Torio, che finirono nel mirino diversi impiegati comunali, Strianese dichiara: “Abbiamo preso dei provvedimenti nei confronti dei dipendenti coinvolti e abbiamo cambiato le loro mansioni. Spero che la Giustizia faccia il suo percorso per fare chiarezza sulla vicenda al più presto”.
CRISI POLITICA? - A proposito invece della crisi politica, e l’uscita dalla maggioranza dell’assessore Teresa Vastola e del consigliere Massimiliano Russo, Strianese commenta: “Ci dispiace per quello che è successo con i due ma noi andiamo avanti per la nostra strada, ora ho una maggioranza a 10 anziché a 12 ma sono sereno e vado avanti senza preoccupazioni”.
CULTURA - Diverse infine le attività culturali messe in campo in questo ultimo anno dall’amministrazione comunale: “Anche sotto questo aspetto abbiamo dato un buon contributo, tante le iniziative che abbiamo portato avanti ed abbiamo organizzato ex novo. Per le prossime festività natalizie, inoltre siao entrati nel programma Corti dell’arte con il comune capofila Cava de’ Tirreni e grazie a questo siamo riusciti ad ottenere un concerto di Katia Ricciarelli il 18 dicembre prossimo; l’11 dicembre ci sarà lo spettacolo delle fontane danzanti, acqua e fuoco nella frazione Casatori. Infine, gli artisti di strada con il gruppo Baracca dei Buffoni”.
