Salerno. Aggressione a Fuorni, ancora violenza in cella. La denuncia
Nuova aggressione nel carcere di Fuorni: picchiati due agenti di polizia penitenziaria. E, in particolare, l’assistente capo Giuliano Verdino che, più volte, è stato minacciato in passato dai reclusi. Uno di loro, un salernitano, ieri è passato alle vie di fatto, dapprima insultando l’assistente capo e, poi, colpendolo ripetutamente. Picchiato anche ad un altro agente, giunto in soccorso del collega, con il sottofondo degli applausi degli altri reclusi. Entrambi hanno dovuto far ricorso alle cure dei sanitari, che hanno refertato 10 e 7 giorni di prognosi, oltre a prescrivere accertamenti diagnostici. A scatenare la furia del detenuto un rimprovero del poliziotto che, al rientro dai colloqui, l’ha invitato ad osservare le regole. «Quest’ulteriore violenza nel penitenziario salernitano - evidenzia Emilio Fatterello, segretario nazionale del Sappe - va ad aggiungersi a tanti altri che hanno visto vittime le donne ed uomini della Polizia penitenziaria in servizio nella struttura salernitana». «L’assistente capo vittima dell’aggressione - aggiunge - in qualità di segretario provinciale del Sappe ha denunciato anche pubblicamente le violenze continue contro i colleghi subite nel tempo»,