Angri. Concorso truccato, chiesta la condanna per il comandante Galasso
Angri. Concorso truccato: chiesti un anno e sei mesi per sei persone, sul caso concorso truccato a Nocera Inferiore. Tra gli imputati, Anna Galasso, comandante nella polizia municipale di Angri, Luigi Di Muro e Fiorentino Mastroberti, oltre agli agenti di polizia municipale Carmine Fortino, Prisco Petrosino e Andrea D’Elia. Fu invece stralciata la posizione di Giancarlo Correale, imputato in qualità di presidente della commissione di esame, per il concorso da tenente. I reati contestati furono abuso d’ufficio e falso ideologico. La vicenda era partita da sei esposti anonimi dopo il concorso. Nella denuncia esposta furono segnalati i nominativi di coloro che sarebbero poi risultati, effettivamente, i vincitori del concorso stesso. Secondo le accuse dell’epoca, Correale, in qualità di presidente della commissione, avrebbe avuto il compito di divulgare le tracce in anticipo all’attuale comandante della polizia di Angri, Anna Galasso, a Petrosino e Fortino; mentre Di Muro e Mastroberti, componenti della commissione, avrebbero invece omesso di effettuare i relativi controlli per assicurare il regolare svolgimento della prova scritta, tenutasi il 26 gennaio 2009. La posizione di Correale è stata poi stralciata dall’iter giudiziario. In particolare, secondo l’accusa, i componenti della commissione esaminatrice avrebbero favorito i vigili Galasso, Petrosino, Prisco e D’Elia facendo sì che risultassero vincitori del concorso. Ora si attende la sentenza.