La coordinatrice di Forza Italia Sarno Veronica De Filippo ufficializza la candidatura con il centrosinistra, a sostegno del candidato sindaco Francesco Squillante. Dunque, Forza Italia Sarno da che doveva costruire un partito forte e si candidava come alternativa all'amministrazione uscente, dopo circa un anno si candida "sotto mentite spoglie" con l'amministrazione uscente. Diversi candidati distribuiti nelle diverse liste civiche messe in campo dal candidato sindaco di centrosinistra Francesco Squillante.
Una mossa, questa, che già era nell'area da parecchio ma che oggi si palesa con l'ufficializzazione della candidatura della De Filippo. Quindi, "Forza Italia" non sarà presente alle prossime elezioni amministrative a Sarno? Dunque, il progetto politico partito nel giugno scorso con le dimissioni di Giuseppe Agovino da consigliere comunale e il passaggio di testimone ad Antonio Mancuso in consiglio, che doveva servire a costruire un partito forte ed organizzare la campagna elettorale: è fallito? Sono domande a cui non abbiamo avute risposte visto che la conferenza annunciata e rinviata più volte dai vertici del partito non si è tenuta più e, quindi, tutti stiamo ancora aspettando cosa è successo nel frattempo e cosa ha convinto Forza Italia ad appoggiare il candidato sindaco di centrosinistra, dopo dieci anni di opposizione e dopo una conferenza stampa dove ufficializzava l'appoggio al candidato sindaco di centrodestra Giovanni Cocca.
Ma proviamo a ripercorrere l'ultimo anno di Forza Italia Sarno
Era il primo giugno dello scorso anno quando Giuseppe Agovino, consigliere comunale di Forza Italia, dopo 14 anni ininterrotti da consigliere comunale si dimette, lasciando il posto a Veronica De Filippo, prima dei non eletti alle elezioni del 2019, ma la stessa De Filippo, investita della carica di coordinatrice di Forza Italia Sarno, passa il testimone ad Antonio Mancuso, che entra in Consiglio Comunale.
Agovino all'atto delle dimissioni cosi motivava la sua scelta "Ho un sogno nel cuore, Sarno torna a splendere! Ho creduto sempre nella politica del fare e della coerenza. - spiegava Giuseppe Agovino - Tanto è vero che non ho mai cambiato partito ne area politica. Ho contestato anche la mia stessa parte politica quando ho ritenuto opportuno farlo. Tra circa un anno finalmente si torna al voto e la città avrà la possibilità di mandare a casa un'amministrazione che ha spento letteralmente questa città. Mi impegnerò fuori dall'assise insieme ad altri di costruire un partito sempre più forte e ci apriamo al confronto con gli altri partiti del centrodestra per cercare una sintesi".
Da qui la nascita del progetto con la candidatura a Sindaco di Domenico Crescenzo, con l' appoggio di Forza Italia, Noi Moderati e Lega; con Fratelli d'Italia unico partito a tenere le distanze dal centrodestra e puntare su Giovanni Cocca. Ma all' improvviso qualcosa non è andato per il verso giusto e mentre Lega e Noi Moderati si aggregavano a Fratelli d'Italia, Domenico Crescenzo diede il benservito al partito e decise di ritirare la candidatura a sindaco. Così dopo una lunga pausa di riflessione, dopo qualche mese, Forza Italia annunciò il passaggio con gli altri partiti di centrodestra in appoggio a Giovanni Cocca, una quiete che è durata una settimana. Infatti, dopo qualche giorno il tavolo era già saltato e Forza Italia iniziò a prendere le distanze e da quel momento è calato il silenzio.
La tanto auspicata sintesi si è trasformata nello sgretolamento di Forza Italia con tanti pezzi a sostegno del candidato sindaco Francesco Squillante, la scomparsa tra i candidati di Domenico Crescenzo, attuale capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, che doveva essere il candidato sindaco del centrodestra, e dei due delegati provinciali del partito Livio Falciano e Aniello Buonaiuto, almeno di clamorose smentite la figlia di quest'ultimo risulta candidata in un'altra lista a sostegno del candidato di centrosinistra Francesco Squillante.
Cosa risponderà il Partito Democratico, da sempre ostile alla presenza di Forza Italia tra le liste a sostegno di un candidato sindaco già dichiaratamente di centro e dai trascorsi di centrodestra? Ma soprattutto come digeriranno i vari consiglieri e assessori uscenti che a questo punto rischieranno di non vedersi confermare il loro seggio in consiglio comunale?
(Nella foto la coordinatrice di Forza Italia Sarno Veronica De Filippo mentre firma la candidatura)
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