A Roccapiemonte si registra una situazione che ha dell’incredibile: per accedere all’Ufficio
Anagrafe, i cittadini sono costretti a sostare in piedi e all’aperto, sotto i portici del Palazzo di
Città.
Con il sole,con la pioggia,con il vento e con il freddo.
Giovani o anziani, in salute o con qualche difficoltà, tutti devono attendere il proprio turno
all’addiaccio, come se rispetto e dignità fossero un privilegio e non un diritto.
Un’immagine indecorosa, che offende il buon senso e la civiltà amministrativa.
A denunciare l'ennesimo disservizio comunale è il Gruppo Consiliare di Minoranza.
“Chiediamo all’Amministrazione comunale di intervenire immediatamente per porre fine a
questa situazione assurda e rivedere la collocazione dell’Ufficio Anagrafe.
La soluzione esiste.
I locali dell’ex banca, confinanti con l’attuale ufficio, risultano inutilizzati da anni: potrebbero
essere destinati all’ampliamento degli spazi, consentendo ai cittadini di attendere al coperto,
in ambienti dignitosi, confortevoli e riscaldati.
Dopo anni di incuria e disorganizzazione, non è più accettabile che gli utenti vengano trattati
come intrusi.
I cittadini meritano rispetto, non attese al freddo”- dichiarano i consiglieri Luisa Trezza,
Giuseppe Ciancio,Giuseppina Polichetti e Giovanni Adinolfi.


