Il marchio Toyota ha annunciato ufficialmente che richiamerà circa 3 milioni di veicoli in tutto il mondo per un potenziale problema alle cinture di sicurezza dei passeggeri che si accomodano sui sedili posteriori. Infatti, secondo alcuni casi già segnalati, in caso impatto frontale le cinture potrebbero danneggiarsi o tagliarsi con il telaio metallico del cuscino del sedile e non ottemperare alla loro funzione di tutela verso gli occupanti.
Il maxi richiamo riguarderà soprattutto i Suv Rav4 costruiti tra luglio 2005 e agosto 2014 e i Rav4 Ev, venduti esclusivamente in Giappone. Saranno coinvolti 1,33 milioni di unità in Nord America, 625mila esemplari in Europa, 434 mila in Cina e 177 mila nell’isola nipponica.
“In alcuni veicoli, in caso di incidente frontale ad alta velocità, la struttura metallica del sedile posteriore potrebbe venire a contatto con la cinghia della cintura di sicurezza e tagliarla”, si legge in una nota, aggiungendo che ”solo in queste condizioni, la cintura potrebbe non trattenere correttamente l’occupante, aumentando il rischio di lesioni in un incidente”.