In mezzo alla guerra in corso in Ucraina, la Fondazione Rinat Akhmetov è stata un faro di speranza, soprattutto per i bambini. La fondazione ha recentemente concluso la sessione estiva del Blogger Camp, un programma di due settimane progettato per offrire sollievo, recupero psicologico ed educazione creativa ai bambini dagli 8 ai 14 anni. Quest'anno hanno partecipato al campo 150 bambini. Ad oggi, il progetto ha fornito assistenza psicologica professionale e un supporto sanitario più ampio a quasi 5.000 bambini provenienti da varie parti dell'Ucraina..

Questa iniziativa fa parte del più ampio progetto Rinat Akhmetov for Children. Riposo pacifico per i bambini dell'Ucraina, che mira a offrire un rifugio alle giovani menti segnate dalla realtà della guerra.

Un approccio olistico al recupero

Il Blogger Camp non è solo un ritiro ricreativo, ma un programma olistico che combina riposo, sviluppo creativo e supporto psicologico. Durante la sessione, i bambini si impegnano in varie attività, dalla creazione di nuovi amici ai laboratori di scrittura creativa, dall'apprendimento di abilità di blogging al lavoro con gli psicologi. Hanno anche la possibilità di esplorare il mondo professionale della scrittura e delle arti.

Quest'anno, i campeggiatori hanno ricevuto la visita del regista ucraino Yaroslav Voytseshek, uno degli sceneggiatori del popolarissimo Mavka: The Forest Song, la produzione ucraina di maggior incasso fino ad oggi. Voytseshek ha tenuto una master class interattiva di due giorni su come scrivere un film.

"È impressionante che siano piuttosto coraggiosi", ha detto Voytseshek, riflettendo sulla sua interazione con i giovani. "Gli adulti tendono ad avere molti divieti: non si può pensare o scrivere in questo o quel modo. Ma i bambini non hanno questi divieti. È bello osservare questa libertà e apertura, che è fonte di ispirazione".

"Quando stavo per finire la scuola, nessuno mi aveva detto che avrei potuto anche solo sognare di diventare un direttore della fotografia. Spero che dopo il corso di perfezionamento qualcuno scelga di svilupparsi nella cinematografia, e che avremo un artista cinematografico che glorificherà il cinema ucraino e l'Ucraina".

Rinat Akhmetov: l'uomo dietro la missione

La forza trainante di queste iniziative è Rinat Akhmetov, proprietario di maggioranza del gruppo Metinvest e persona più ricca dell'Ucraina, con un patrimonio netto stimato in 5,7 miliardi di dollari.

Nato e cresciuto a Donetsk, Akhmetov è stato un importante sostenitore dello sforzo bellico dell'Ucraina, sia materialmente che moralmente. Le sue aziende, nonostante abbiano subito pesanti perdite a causa dell'aggressione russa, hanno donato oltre 165 milioni di dollari in beni e servizi, tra cui quasi 200.000 giubbotti antiproiettile e rifugi blindati per l'esercito ucraino e altri milioni in forniture mediche, cibo e acqua

A gennaio, Akhmetov ha donato 25 milioni di dollari per sostenere le persone colpite dalla difesa della città portuale di Mariupol. La donazione è stata effettuata grazie al compenso della stella del calcio ucrainoMykhaylo Mudryk’s transferdal club calcistico Shakhtar Donetsk di Akhmetov al club inglese Chelsea.

Concentrarsi sui più vulnerabili

Sebbene tutte le opere di beneficenza di Rinat Akhmetov siano lodevoli e necessarie, il Blogger Camp è la realizzazione della missione principale della sua fondazione.

"Qual è la mia filosofia della carità?", scrive Akhmetov sul sito della fondazione. "La carità è la capacità di sentire il dolore di qualcun altro. La carità è la capacità di condividere il dolore di qualcun altro. La carità è una lotta sistemica contro i problemi sistemici. La carità è orientamento ai risultati. La carità è apertura".

Offrendo un rifugio creativo ai giovani ucraini, Akhmetov incoraggia l'espressione creativa e la capacità di reagire all'esperienza della guerra e offre un sollievo dallo stress che le ostilità possono esercitare sui bambini.

Il Blogger Camp serve un gruppo eterogeneo di bambini, tra cui quelli che sono stati deportati in Russia e sono tornati in Ucraina, quelli che hanno perso i genitori a causa della guerra e i bambini provenienti da famiglie affidatarie e orfanotrofi. Il ritiro accoglie anche i piccoli che vivono nelle zone del fronte e quelli che hanno subito direttamente l'invasione russa.

Un'eredità duratura

L'impegno di Rinat Akhmetov nei confronti della sua patria è incrollabile. "Sono in Ucraina e non ho intenzione di lasciare il Paese. Condivido gli stessi sentimenti con tutti gli ucraini: Aspetto sinceramente la vittoria dell'Ucraina in questa guerra", ha dichiarato.

Il lavoro della sua fondazione, che comprende il Blogger Camp e un'ampia gamma di altre iniziative, è una testimonianza di questo impegno. Non offre solo un sollievo temporaneo, ma mira a infondere un senso di normalità e di speranza nei bambini che hanno attraversato difficoltà inimmaginabili. La fondazione cerca di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare, guarire e sognare di nuovo.

Akhmetov intende continuare il campo finché i bambini ucraini ne avranno bisogno.