Nocera Inferiore. Scompare nei tribunali e nelle procure la figura del direttore di giustizia. Lo prevede un accordo in fase di attuazione tra il governo e i sindacati maggiormente rappresentativi. Per sensibilizzare i cittadini sulla prossima soppressione di questa figura professionale che, nel tribunale di Nocera Inferiore ha un ruolo importante nell’attività giudiziaria, è stato proclamato dal Coordinamento nazionale direttori della giustizia, uno sciopero nazionale proclamato per domani 20 settembre.
Uno sciopero che non dà il segno del momento di difficoltà della Giustizia, Aderiscono i direttori in servizio al Tribunale e alla Procura di Nocera Inferiore: Magrina Di Mauro, Eutilia Viscardi, Giancarlo Di Serio, Marco Errichiello e Francesco Salzano, i quali aderiscono compatti manifestazione del Coordinamento Nazionale Direttori della Giustizia.
Lo sciopero, che segue una riuscita manifestazione svoltasi a Roma innanzi il Palazzo della Suprema Corte di Cassazione, il 10 settembre scorso, intende richiamare l’attenzione di cittadini e addetti ai lavori sull’inaccettabile proposta di contratto integrativo che Governo e sindacati maggiormente rappresentativi intendono firmare e nella quale è prevista la soppressione della figura del Direttore con conseguente demansionamento del profilo professionale.
I direttori negli uffici giudiziari svolgono delicate attività di coordinamento dei servizi e di gestione del personale che dovrebbero indurre al naturale collocamento di tale figura nell’area contrattuale delle Elevate Professionalità. In particolare, negli uffici giudiziari di Nocera Inferiore privi di dirigente amministrativo, si trovano, di fatto, a svolgere vere e proprie funzioni vicarie del dirigente, con assunzioni di responsabilità molto elevate.
Come accaduto per i vertici di moltissimi uffici giudiziari nel resto d’Italia, anche a Nocera Inferiore presidente del Tribunale di Nocera Inferiore Massimo Palumbo e il Procuratore capo Antonio Centore hanno espresso solidarietà e condivisione della posizione assunta dal Coordinamento Nazionale dei Direttori di Giustizia auspicando il pieno riconoscimento delle sue giuste rivendicazioni.