Angri. Rio Sguazzatoio occupato da detriti derivanti dal dragaggio effettuato dal Consorzio di Bonifica del fiume Sarno per la pulizia del corso d'acqua: il Comune di Angri diffida il Consorzio a provvedere subito alla rimozione, a provvedere ai servizi di pulizia ed al ripristino dello stato dei luoghi. La diffida è stata inviata anche alla Regione Campania ed al settore provinciale del Genio Civile. L'amministrazione Ferraioli è partita in quarta per cercare di evitare l'accumulo di materiale incoerente lungo le aree pubbliche o su fondi privati per evitare che si crei il giusto habitat per diversi animali e, soprattutto, per fare in modo che in caso di precipitazioni non ci sia il "solito" rischio inondazioni per le aree limitrofe. Entro pochi giorni il Consorzio di bonifica integrale del Sarno deve intervenire, pena pesanti sanzioni e denunce. La segnalazione delle pessime condizioni in cui si trova il Rio Squazzatoio era stata denunciata qualche giorno fa anche dal consigliere comunale di opposizione Mimmo D'Auria.