Strisce bianche con disco orario di 30 minuti in alcune strade del centro storico, è polemica a Sarno. Ad intervenire sulla questione è il consigliere comunale di Sarno Libera e Democratica Ciro Palumbo: "Parcheggio nel centro storico una scelta senza logica, a danno dei residenti. - scrive Palumbo -
In questi giorni, lungo un tratto di circa duecento metri da Via Nunziante a Corso Umberto, nel pieno centro storico di Sarno, sono comparse le strisce bianche con disco orario di 30 minuti.
Una decisione a dir poco discutibile. Le strisce bianche disposte per l'intera lunghezza delle strade impedisce categoricamente la sosta per un periodo superiore a trenta minuti, non essendo validi gli abbonamenti e qualsiasi altra tipologia di sosta a pagamento, i residenti non titolari di locali garage, che nel centro storico scarseggiano, saranno costretti a parcheggiare a centinaia di metri dalle proprie abitazioni, ingolfando ancora di più il centro cittadino".
Una scelta incomprensibile
"La scelta compiuta dai responsabili del piano sosta appare dunque incomprensibile sotto tutti i punti di vista. - aggiunge Palumbo - Soprattutto in considerazione del fatto che quasi tutte le attività commerciali della zona hanno abbassato la saracinesca da ormai qualche decennio, complice la crisi economica e la mancata tutela da parte degli organi amministrativi e la totale mancanza di progettualità per la salvaguardia del centro storico .
Aggiungo un aspetto ancor più grave, sullo stesso tratto avevo già presentato un interrogazione comunale per la scarsa illuminazione, denunciando un problema serio che riguarda la sicurezza dei cittadini nelle ore serali ,anche alla luce dei recenti episodi di violenza verificatisi in zona, risultato? Nessun intervento, nessuna risposta concreta.
Mi attiverò immediatamente per cercare di risolvere la questione presso gli uffici competenti e attraverso un'apposita interrogazione consiliare".
L'interrogazione consiliare
"Alla luce di quanto esposto, risulta evidente che l'istituzione delle strisce bianche con disco orario di 30 minuti su due importanti strade del centro storico di Sarno, sebbene possa essere stata motivata da esigenze di rotazione e accessibilità, sta generando disagi significativi ai residenti. - si legge nell'interpretazione di Ciro Palumbo -
In particolare , l'impossibilità di utilizzare l'abbonamento annuale in queste aree costringe i cittadini residenti a spostarsi in zone già congestionare ,aggravando la situazione del traffico e della sosta . Inoltre la limitazione temporale di solito 30 minuti penalizza anche coloro che si recano nel centro per esigenze che richiedono una permanenza più lunga, si pensi ad esempio, a chi deve recarsi dal dentista i presso studi professionali, esponendo al rischio concreto di sanzioni.
È fondamentale,quindi che questa amministrazione rifletta sulla necessità di una regolamentazione della sosta più equilibrata, capace di coniugare le esigenze dei residenti con quelle dei cittadini che frequentano il centro storico per motivi lavorativi, sanitari o commerciali.
Si chiede:
Di valutare una rimodulazione della sosta su queste strade,prevedendo fasce oraria o aree riservate ai residenti con l'abbonamento;
Di estendere eventualmente la durata della sosta consentita con disco orario almeno in alcune fasce della giornata;
Di attivare un confronto aperto con i cittadini e le opposizioni per costruire soluzioni condivise che rispondano alle reali esigenze del territorio.
Confido che questa segnalazione venga accolta non come sterile critica,ma come contributo costruttivo per migliorare la vivibilità e l'equilibrio urbano del centro storico di Sarno".