L'ex sindaco di Pontedera (Pisa) Paolo Marconcini e' stato condannato dal tribunale di Pisa a 10 mesi e 10 giorni per un peculato d'uso di 132 euro (pena sospesa) relativo all'uso improprio dell'auto aziendale della Geofor, azienda che gestisce il ciclo dei rifiuti in provincia di Pisa di cui e' stato presidente. L'ex sindaco raggiunse con l'auto la Costiera Amalfitana per partecipare al matrimonio del figlio nel luglio 2015. La notizia e' riportata stamani sui giornali locali. L'indagine scatto' in seguito a un esposto anonimo alla procura della Repubblica e Marconcini ha detto di rispettare la sentenza e valutare se ricorrere in appello. Nella sua difesa l'ex sindaco ha reso noto di avere utilizzato l'auto aziendale in modalita' mista (anche per uso privato, dunque) e al giudice ha spiegato di averla utilizzata "il 25 e 26 luglio 2015 per recarsi a Maiori al matrimonio di mio figlio, dopo che sono rientrato al lavoro: dato che non si provvedeva alla formalizzazione di un fringe benefit ho insistito e ottenuto che comunque lo si applicasse e furono emesse due fatture semestrali, pagate, per complessivi 3.305 euro, una delle quali copre anche i giorni del viaggio oggetto della sentenza". "Sono stato - ha concluso Marconcini - presidente di un'azienda pubblica/privata con un fatturato di 70 milioni di euro. Se la forma non e' stata rispettata, nella sostanza non sono stato un 'furbetto' che ha approfittato di fantomatici privilegi".