Corbara- Società consortile “Comunità sensibile”, il sindaco Pietro Pentangelo ha scritto al presidente del consiglio direttivo della società consortile dei servizi sociali, nata a seguito del superamento dell’ambito S1_02.
Nella nota, il primo cittadino di Corbara, che con Scafati, Angri e Sant’Egidio del Monte Albino, condivide la gestione dell’ente intercomunale, evidenza nuovamente ritardi nella gestione degli adempimenti oltre a ravvivare la carenza di organizzazione.
Manca l’approvazione del bilancio e non sono ancora chiare le azioni del soggetto che avrebbe dovuto superare le difficoltà già riscontrate nel precedente ambito e garantire migliori servizi. Obiettivi che appaiono disattesi. In allegato la lettera.

La lettera inviata dal sindaco di Corbara Pietro Pentangelo

"Egregio Presidente, la presente nota è motivata dalla considerazione, preoccupata sicuramente, che alla data odierna, 05/08/2022, non risulta neppure avviato l’iter di approvazione del bilancio relativo al primo esercizio sociale della società che lei presiede. Non starò a ricordarle le scadenze ed i termini entro i quali il documento per antonomasia della gestione societaria va prima redatto ed approvato dal Consiglio Amministrativo e poi trasmesso all’ Organo di Revisione; alla fine di questo percorso non breve lo stesso poi deve essere messo a disposizione dei Soci per la sua approvazione in uno con i documenti che lo accompagnano.

Ebbene mi limiterò a segnalarLe che sia i termini statutari sia quelli civilistici sono abbondantemente scaduti (può Lei stesso accertarsene se crede ) e il CDA che Lei presiede nonché lo staff, di cui spero Lei si sia formalmente dotato per gli adempimenti fiscali ed amministrativi, neppure ha avviato il suddetto procedimento di redazione ed approvazione. In considerazione del fatto che i primi ed unici tre mesi di esistenza in vita della società di cui lei è Presidente hanno prodotto scarsissime operazioni economico-patrimoniali risulta quantomeno incomprensibile la ragione alla base di questa omissione; perché, apertis verbis, tale si deve considerare.

La società di cui il Comune di Corbara si pregia di essere socio e che Lei presiede, pur avendo struttura partecipativa pubblica ed essendo per questo soggetta al cd. controllo analogo degli enti partecipanti, è da ritenersi soggiacente alle regole del codice civile ed ai suoi termini. La invito pertanto, anche con questa mia seconda nota, a fare tutto quanto le impone il Suo ruolo sia dal punto di vista formale che sostanziale, portando ad un accettabile grado di operatività l’azienda".