I carabinieri della compagnia di Amalfi unitamente al personale del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro ispettorato territoriale del lavoro di Salerno hanno svolto numerosi controlli presso cantieri edili attualmente attivi in costiera amalfitana, da Maiori a Positano, per l’accertamento di violazioni in materia di occupazione e contrasto ai fenomeni del lavoro irregolare. Sono state sottoposte a verifiche 13 aree due erano in corso lavori di vario genere; controllate 16 ditte nonché 50 le persone identificate tra dipendenti, datori di lavoro e direttori di settore. Le irregolarità rilevate hanno riguardato anche materia di edilizia urbanistica, hanno portato al deferimento in stato di libertà di 20 persone a 24 a sanzioni amministrative da mente per oltre 100.000 € il sequestro di un bano per il cambio di destinazione d’uso da deposito a civile abitazione senza alcun titolo autorizzativo; per il titolo di una ditta con sede ad Agerola è scattata una multa di 21 mila euro e l’obbligo di assunzione di lavoratori irregolari, provenienti dall’est Europa, che lavorano senza alcun tipo di documentazione. A minori i titolari della ditta oltre ad aver ricevuto la maxi sanzione per lavoro nero sono stati dei feriti in stato di libertà la procura della Repubblica di Salerno per la presenza di due lavoratori stranieri privi della documentazione necessaria sprovvisti di regolare permesso di soggiorno. Infine a Positano sono state denunciate otto persone tutte legali rappresentanti di altrettante ditte impegnate nella realizzazione di un parcheggio, poiché sono risultate a vario titolo carente in materia di sicurezza di gene sul lavoro