"Apprendiamo con profonda delusione le parole dell’ex assessore Pietro Sessa a seguito delle sue dimissioni. - scrivono in una nota i consiglieri comunali di Pagani Protagonista Bartolomeo Picaro e Tommaso Passamano, in risposta all'attacco di Pietro Sessa al sindaco De Prisco, a seguito delle sue dimissioni da assessore - Mai ci saremmo aspettati, proprio da lui, sentir dire certe cose quali: “limitazioni del proprio operato” e “ridimensionamento del ruolo”. Infatti, il Sindaco ha sempre avuto massimo rispetto della Giunta e dell’intero consiglio comunale, lasciando tutti in grado di operare liberamente nel rispetto delle regole. Le parole dell’ex assessore ci lasciano ancora più basiti in quanto il suo operato è stato sempre tutelato per cinque anni e, ancor di più, quando lo stesso è stato soggetto di note vicende giudiziarie dalle quali uscirà sicuramente a testa alta. Sostegno che non avrebbe avuto mai da nessun altro gruppo, se non da amici come noi. La verità è una ed unica, ovvero le ambizioni personali del dott. Sessa rispetto alle prossime elezioni regionali. Lo stesso, infatti, era ben conscio che non avrebbe potuto, proprio in virtù del nostro patto civico, correre per la imminente campagna elettorale da assessore in carica. Pertanto, le sue dimissioni sono dettate soltanto da velleità di carattere personale. Sarebbe stato più facile, ma soprattutto politicamente più intelligente, dimettersi in modo chiaro e trasparente, senza strumentalizzazioni e senza attacchi di bassa lega nei confronti del sindaco, coinvolgendo così lealmente più amministratori. Detto ciò vogliamo lasciare la più ampia solidarietà al sindaco avv. Raffaele Maria De Prisco per il becero attacco subito. Siamo fortemente convinti del nostro operato amministrativo che va avanti senza tentennamenti, con condivisione e ascolto del territorio, con massima fiducia nei confronti del primo cittadino e con rispetto e lealtà verso tutti gli altri gruppi di maggioranza".