Aumenta il costo per la gestione dei rifiuti: l’assessore alle finanze Francesco Squillante prova a mettere una pezza al bilancio “Bisogna compulsare la Soget per recuperare le risorse dagli utenti morosi e coprire i costi”. Nella costante ricerca di un equilibrio finanziario, l'amministrazione comunale si trova ad affrontare nuove sfide legate alla gestione dei rifiuti. Nella caso specifico, l'assessore alle finanze e ai tributi, Francesco Squillante, si è trovato di fronte alla necessità di mettere un freno alla crescita dei costi per il Comune di Sarno legati al ciclo integrato dei rifiuti. Attraverso una delibera di giunta comunale del 17 aprile scorso, l'esecutivo cittadino ha approvato una serie di provvedimenti volti a determinare le tariffe della Tari per l'anno in corso. Tuttavia, la situazione finanziaria del Comune è resa ancor più complessa dalla mancanza di coperture statali per far fronte all'incremento dei costi legati alla gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Nella relazione istruttoria correlata alla delibera, si sottolinea la necessità di trovare fonti di finanziamento alternative per coprire i crescenti costi della gestione dei rifiuti. In risposta a questa sfida, l'assessore Squillante ha proposto di rivolgersi al concessionario Soget di Pescara dando mandato agli Uffici di “Compulsare il concessionario per una celere riscossione in corso d’anno dei ruoli coattivi al fine di coprire la quota di costo con le risorse derivanti dalla riscossione coattiva dei ruoli affidati alla Soget Spa”.

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