Continua il botta e risposta a distanza il consigliere di Forza Italia Maria Rosaria Aliberti e i due consiglieri di maggioranza Elio Cascella e Veronica De Filippo.
"A Sarno, a metà ottobre, la mensa scolastica non è ancora partita. Due mesi di scuola e nessun servizio attivo. Ho chiesto chiarezza e responsabilità. - scrive Maria Rosaria Aliberti -
Invece di risposte, è arrivato un comunicato di due consiglieri di maggioranza che, invece di affrontare i fatti, preferiscono attaccare chi denuncia. Francamente, trovo tutto questo teatrino noioso e soprattutto offensivo per l’intelligenza dei cittadini. Nel loro testo non c’è una data, non c’è una spiegazione, non c’è un atto amministrativo. Solo parole di circostanza e una difesa d’ufficio che rivela un vuoto di contenuti. Eppure parliamo di un servizio essenziale, non di una passerella politica. Lo stesso vale per le dichiarazioni dell’assessore alla Pubblica Istruzione, che dopo settimane di silenzio ha annunciato che “la mensa partirà entro fine mese” e ha parlato di partenariato pubblico-privato e prodotti a chilometro zero. Parole altisonanti, ma senza un riscontro concreto. L’assessore evita di dire la verità più semplice: la mensa non parte perché l’iter è stato avviato in ritardo.
E mentre a Sarno si promette “entro fine mese”, in decine di Comuni campani i bambini mangiano regolarmente dal primo giorno di scuola.
Non mi interessano le schermaglie personali.
Mi interessa che i cittadini sappiano che due consiglieri di maggioranza non hanno saputo dire nulla nel merito, e che l’assessore continua a nascondersi dietro slogan e dichiarazioni autocelebrative.
E questo, per chi amministra una città, è davvero grave.
Chi preferisce i comunicati, continui pure. Io preferisco occuparmi dei problemi reali e delle famiglie che ogni giorno fanno i conti con la disorganizzazione di chi governa".